You are currently browsing the tag archive for the ‘barcellona’ tag.

mwc_logo.gif Archiviato il Mobile World Congress di Barcellona, la grande esposizione su tutto ciò che fa mobile al mondo, è tempo di avviare un’analisi sui cellulari di prossima generazione.

La prima riguarda l’interesse ancora molto alto del cellulare sul pubblico. Nella città catalana sono arrivati sono arrivati 60.000 visitatori e circa 3 mila giornalisti, oltre a 1200 aziende provenienti da 185 paesi. L’evento è stato seguito da milioni di persone via Internet o attraverso i media tradizionali (tv, radio e giornali). Secondo Gartner nel corso del 2007 sono stati circa 2,8 miliardi i cellulari usati e per il 2008 si prevedono 3,1 miliardi. Sono in crescita anche le vendite di telefonini, che passeranno dal miliardo e cento dell’anno precedente a un miliardo e duecento prospettate nel 2008.

Un altro segnale importante viene dal parterre di speaker – tutti di indubbia fama – che hanno animato il salone mondiale del telefono cellulare: i fornitori hanno portato il meglio a Barcellona per spiegare la nuova via al mobile.

Il secondo dato interessante arriva dal software, ovvero il motore, dedicato ai cellulari: sempre più sofistica, con nuove soluzioni e sempre più orientato al web. A Barcellona spiccava l’assenza di Apple, reduce dalle novità presentate in MacWorld Expo di metà gennaio a San Francisco, ma la concorrenza non si è tirata indietro. Microsoft ha presentato la nuova release di Windows Mobile 6.1, Google ha svelato i primi prototipi di terminali con il sistema operativo Android. E BEA rinnova le soluzioni che permettono la convergenza tra Web, information technology e rete all’interno di un’unica piattaforma.

Sony Ericsson ha presentato il nuovissimo Experia X1, un terminale destinato davvero ad essere un duro antagonista dei prodotti HTC, che a Barcellona si è presentata molto conservativa in attesa di sfornare nei prossimi mesi i nuovi modelli. Nokia ha mostrato le potenzialità della piattaforma Symbian Touch UI. Occhi puntati sulle ambizioni di Modu, produttore che si gioca tutto sulla compattezza e leggerezza del prodotto, senza penalizzare la qualità e l’usabilità.

exhibphoto.jpg

Tra i temi caldi del Mobile World Congress di Barcellona c’è la convergenza di altre piattaforme sul mobile – WiMax mobile, TV mobile; contenuti video in alta definizione – e l’implementazione con dispositivi musicali e il Gps. In una società sempre più globale e “liquida”, il cellulare sarà il nuovo media, attraverso cui comunicare, scambiare informazioni, approfondire la conoscenza in tempo reale, insomma, fare rete. A questo proposito, gli operatori sembrano intenzionati ad assecondare la tendenza, offrendo ai loro utenti, da un lato, i contenuti Internet in versione mobile, così da renderli pronti sempre e ovunque, e, dall’altro, garantire connettività veloce con HSDPA e HSUPA. L’obiettivo è di assottigliare il digital divide tra fisso e mobile.

Già oggi ci ritroviamo tra le mani dei telefoni evoluti e in futuro acquisteremo vere e proprie postazioni mobili, in cui la telefonia sarà solo un’opzione. Siamo e saremo certi di utilizzarli al 100 per cento delle loro potenzialità? Ma questo è un altro discorso.

Qualche giorno fa si è concluso il tour del BEAWorld, la conferenza annuale mondiale di BEA: dopo la California e Barcellona e’ venuto il tempo della Cina e di Shangai. Ho ricevuto stamani le prime comunicazioni interne sui risultati della conferenza e sono rimasto impressionato: nei due giorni di conferenza (12 e 13 dicembre) hanno partecipato più di 6.000 persone !!! Seimila, lo scrivo in parole per vederlo meglio … ci pensate ? una sessione plenaria presieduta dal nostro CEO Alfred Chuang, od un coffee break con seimila cinesi che si fanno un te’ ? Sono piacevolmente affascinato … in Europa nessuna società che gravita attorno all’ICT è in grado di raccogliere così tante persone in una sala, nessuna.

Ma anche altri numeri che emergono dal BEAWorld Shangai 2007 possono farci riflettere sulla Cina, e sugli possibili scenari da medio-lungo termine a cui stiamo inevitabilmente andando incontro.

BEA, presente sul mercato cinese da una decina di anni, ormai primeggia a dispetto di big come Oracle o IBM (Fonte Gartner, Analysys International “Magic Quadrant for Middleware Producers in China 2007” ). Ed i clienti BEA asiatici portano nomi magari a noi sconosciuti (Chongqing Telecom, Jiangsu Electric Power o Daewoog Pharmaceutical), ma hanno dimensioni che intimoriscono: in Cina ci sono più di 500 milioni di utenti di telefonia mobili … i numeri europei spariscono.
E ancora, Marcus Tsoi, il nostro Vice President e General Manager di BEA Systems Cina è stato riconosciuto come uno dei personaggi più influenti del panorama IT cinese nel corso della Annual Economic Conference 2007 di Pechino.

Complimenti ai miei colleghi asiatici !!!

Attenzione!

Questo sito non è piu' aggiornato. Vieni a trovarci sul nuovo Caffe' con BEA

Disclaimer

I post su questo blog rappresentano i pensieri personali dei singoli autori e non rappresentano le posizioni ufficiali di BEA Systems. Se scrivete commenti, essi saranno rivolti solo ai singoli autori e non a BEA Systems. Le immagini ed i filmati possono essere tratti da Internet: qualore violassero eventuali diritti di autore, segnalatelo subito a pfurini@bea.com.